LE 7 MOSCHEE PIU’ BELLE DI ISTANBUL

Istanbul un ponte tra l’Oriente e l’Occidente ove si intrecciano culture diverse. Passeggiando per le strade di questa affascinante metropoli turca, rimarrete stupefatti dalle numerose e maestose moschee che splendono nello skyline cittadino.

Istanbul è testimone di secoli di imperi che hanno plasmato la sua architettura e la sua cultura. Le moschee di Istanbul, con la loro magnificenza e la loro ricca storia, rappresentano una parte fondamentale di questo patrimonio. Ogni minareto si erge come una testimonianza delle diverse epoche che hanno contribuito a creare l’incantevole mosaico di questa città. Esploreremo insieme le più famose e affascinanti moschee di Istanbul, immergendoci nelle loro storie avvincenti, nell’architettura stupefacente e nell’atmosfera spirituale che pervade questi luoghi sacri.

Il monumento storico più importante di Istanbul è la moschea di Santa Sofia, costruita prima come chiesa bizantina e poi convertita in moschea nel XV secolo che coincise con la trasformazione di Istanbul nella più grande città dell’Impero ottomano musulmano. La moschea possiede quattro minareti che riflettono la religione dell’impero e la sua imponente cupola offre un panorama spettacola su tutta Istanbul. Non puoi perderti questa vista mozzafiato!

Santa Sofia (Istanbul) - Wikipedia

Di fronte alla moschea di Santa Sofia, quasi a sfidarla, si erge la Moschea blu che ha due peculiarità che la rendono unica al mondo: 2000 piastrelle colorate di azzurro e 250 vetrate realizzate a Venezia con pietre preziose che donano una luce speciale alla cliente. Questa moschea fu voluta dal Sultano Ahmed I e richiese un notevole sforzo economico che lo portò a ricevere molte critiche, ma l’ambizione del sultano fu ripagata infatti la moschea è oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO.

La Moschea Blu, Sultanahmet Camii, Costantinopoli, Turchia Fotografia Stock - Immagine di costantinopoli, ahmed: 102876812

Salendo su uno dei 7 colli di Istanbul, vi troverete sulla collina al centro della penisola che affaccia sul Bosforo e sul Corno d’Oro, qui potete trovare “La Moschea di Solimano” che fu il più famoso sovrano dell’impero ottomano. Secondo me è una delle più belle e dista soli 10 minuti a piedi dal Grand Bazaar perché al suo interno ospita un ospedale, una scuola, un hamman e una mensa per i poveri.

La Moschea di Solimano (Istanbul) - Guida 2024 | Arché Travel

Nel quartiere di Eminonu, ossia il nodo dei trasporti della Città Vecchia di Istanbul, si erge la Moschea Rustem Pasha che è un tesoro nascosto di Istanbul e famosa i suoi mosaici raffigurati sulle piastrelle di ceramica blu di Iznik che decorano l’interno dell’edificio. La costruzione di questa Moschea risale all’inizio del 1561 e si erge sopra un complesso di negozi i cui affitti servirono per finanziare le spese legate alla costruzione della moschea.

A pochi passi dalla Moschea Rustem Pasha, nello stesso quartiere, vicino alle rive del Corno d’Oro si erge la Nuova Moschea, uno degli edifici più fotografati di tutta Istanbul e nata durante il periodo di massima espansione dell’impero Ottomano. In questo edificio sono riuniti vari stili che sono stati fusi con altre culture come ad esempio quella bizantina, e il cui nome trae in inganno in quanto questa moschea non è “nuova” perché fu costruita nel 1597 ed è stata l’ultima delle mosche imperiali ad essere costruita.

Se la Moschea di Rustem Pasha era l’ultima delle moschee imperiali ad essere costruite adesso dirigiamoci verso la prima: la Moschea di Fatih, conosciuta come Moschea del Conquistatore. Costruita in onore di Mehmed II per la conquista di Costantinopoli, grazie all’architetto attomano Mimar Sinan a cui, secondo la leggenda, vennero amputate entrambe le mani al termine dei lavori in quanto il sultano non riteneva la moschea all’altezza di Santa Sofia. Inizialmente questa moschea era un complesso costituito da un bazar, una biblioteca, un bagno turco e diverse madrase e fu costruito sulla vecchia struttura della Chiesa dei Santi Apostoli, realizzata ai tempi dell’impero bizantino.

Moschea di Rüstem Pasha a Centro città di Istanbul: Tour e Visite Guidate | Expedia.it

Infine vi invito a scoprire la maestosa Moschea Sokollu Mehmet Pasa che si trova vicino al quartiere di Sultanahmet, costruita su un pendio ripido e in essa sono stati scritti con pennelli blu con calligrafia bianca i 99 attributi di Dio. Questa moschea è piena di dettagli, vetrate colorate, motivi floreali e calligrafia, che piaceranno agli amanti dell’arte. Gli osservatori attenti vedranno frammenti della pietra nera della Mecca in un quadrato dorato sulle pareti della moschea.

Camminare tra le navate di Hagia Sophia, ammirare la Moschea Blu al crepuscolo o perdersi tra gli splendidi giardini di Süleymaniye, è come fare un viaggio nel tempo, toccando le epoche che hanno plasmato questa città unica al mondo. Ogni minareto, ogni cupola, racconta una storia di conquiste, fusioni culturali e devoto impegno. Le moschee di Istanbul non sono solo monumenti di fede, ma testimonianze tangibili di una storia avvincente, di una città che ha resistito al passare del tempo e ha continuato a evolversi senza perdere la sua autenticità. Le moschee, con la loro grandezza e il loro fascino intramontabile, sono il riflesso di una città che vive la sua storia con gratitudine, rispetto e una sorprendente vitalità.

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