Metro di Stoccolma: la galleria d’arte più lunga al mondo
Stoccolma, la splendida capitale della Svezia, è famosa per i suoi paesaggi incantevoli, i suoi musei di classe mondiale e la sua cultura unica. Ma c’è un tesoro nascosto che molti viaggiatori non si aspettano di trovare: le metro di Stoccolma. Questo dedalo di trasporto sotterraneo è considerato uno tra i più belli al mondo perché combina l’efficienza della metropolitana con l’arte e la storia.
L’idea di valorizzare la metropolitana svedese risale alla sua apertura, quindi al 1950, quando le artiste Vera Nilsson e Siri Derkert avviarono questo progetto avvalendosi della collaborazione di importanti artisti, architetti e tecnici provenienti da tutto il mondo.
La metro conta 110 km di estensione attraverso 100 stazioni. Ogni singola stazione è decorata con opere d’arte incuse installazioni artistiche. Per questo motivo la metro è conosciuta come la galleria d’arte più lunga del mondo.
1. FERMATA – KUNGSTRADGARDEN
La prima tappa del nostro viaggio sotterraneo inizia al parco KUNGSTRADGARDEN (“Giardino del Re”) ove è stato allestito un sito archeologico con colonne e antichi lampioni che un secolo fa illuminavano le strade di Stoccolma. I colori prevalenti sono il verde, il bianco ed il rosso terra e le istallazioni artistiche raccontano la storia del parco che si trova in superficie ed è conosciuto come “Kungsan”. Il parco si trova nel quartiere Norrmalm sulla riva settentrionale del fiume Norrström, dall’altra parte si può ammirare il castello di Stoccolma.
Questa stazione è un folle mix di pavimento a scacchi, motivi a strisce rosse e verdi, sculture casuali e grafica sul tetto. Uno stile assolutamente retrò, come se foste appena caduti nella tana del coniglio.
2. FERMATA – SOLNA CENTRUM
Rimanendo a bordo della linea blu è impossibile non fermarsi ad ammirare la fermata di SOLNA CENTRUM dove la roccia della metropolitana è stata dipinta di colore rosso-arancio intenso, sembra scolpita e lasciata grezza, e dà l’impressione inquietante (ma vera) di trovarsi nelle viscere della terra. Salendo le scale mobili avrete l’impressione di essere inghiottiti in una grotta ancestrale ove un cielo rosso fuoco sembra caderti addosso, qui potrai ammirare le illustrazioni artistiche presenti sui muri che raccontano temi volti a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla natura e l’ambiente.
Questa stazione si ispira alle grotte vichinghe ed è una delle stazioni in cui non sono state alterate le pareti in roccia grezza; inoltre, osservando il soffitto sembra di essere sotto un’enorme colata di lava, contribuendo a rendere la stazione un luogo magico ed affascinante. Ai lati della stazione il rosso si mescola al verde oliva ricreando un ambiente realistico, mentre avvicinandosi alle scale mobili per risalire verso la città troverete quest’ultima rappresentata da disegni stilizzati di colore nero. L’alterarsi di tali colori simboleggia i pericoli per l’ambiente a cui andiamo incontro, come l’inquinamento. .
3. FERMATA – T-CENTRALEN
Proseguiamo il nostro cammino dove le tre linee (blu, rossa e verde) si intersecano: T-CENTRALEN, nodo centrale delle tre linee della Metropolitana che segue il pensiero dell’artista Per Olof Ultvedt che ha scelto i colori blu e bianco perché rilassante per i passeggeri che vanno di corsa. È stata la prima metro ad essere decorata, è divisa in più piani, ma ciò che noterete sono le sue sfumature di blu che vanno a formare illustrazioni floreali e sagome di lavoratori intenti a costruire la linea metropolitana negli anni ’70.
L’idea originale dell’artista alternava motivi floreali e rappresentazioni dei lavoratori che costruirono la metro negli anni ’70, ma è stata arricchita con stili differenti ad opera di molti altri artisti.Le pareti di T-Centralen sono imbiancate a calce e motivi di viti dipinte di blu che convergono sul soffitto sopra di voi. Questa stazione ha un’atmosfera molto scandinava ed è semplicemente incredibile.
4. FERMATA – STADLION
Qualsiasi giornata storta verrebbe rallegrata da un viaggio attraverso la stazione della metropolitana di STADLION, dedicata alle Olimpiadi del 1912, le cui pareti blu cielo ricoperte di arcobaleni la rendono la mia stazione della metropolitana preferita.
Un gigantesco arcobaleno divide a metà il soffitto della stazione fatto a grotta e quel tocco di colore suscita davvero emozioni uniche. La fermata prende il nome dallo stadio che si trova in superficie. Proseguendo su questa linea di colore rosso, fino alla fermata “Gamla Stan”, non bisogna assolutamente perdersi la residenza ufficiale della famiglia reale svedese ove è possibile visitare gli appartamenti di stato, la sala banchetti, la cappella e la biblioteca reale, ed il doveroso il cambio della guardia alle 12.15 d’inverno ed alle 11.45 d’estate.
5. FERMATA – THORILSPLAN
Ecco la stazione ideale per gli amanti dei videogiochi e gli esponenti della cultura nerd, la simpatica stazione di THORILDSPLAN, poiché decorata con piastrelle come i pixel tipici dei grandi classici del videogioco ad opera dell’artista Lars Arrhenius: gli intricati percorsi sotterranei ricordavano infatti i livelli di un videgame, e sono stati quindi scelti come protagonisti personaggi iconici come Super Mario Bros e Pac Man.
Questa linea conduce a moltissime attrazioni di Stoccolma come la fermata “Hotorget” ove si trova il “Paradox Museum” o più comunemente chiamato museo delle illusioni in cui sia grandi che piccini possono divertirsi attraverso magnifiche istallazioni tutte da scoprire. Per passare una serata diversa e far divertire i bambini e gli adolescenti, rimanendo a bordo della linea verde, vi consiglio di arrivare fino al “Avicii Arena”, che prende il nome dal noto produttore musicale svedese, ove spesso si svolgono concerti di artisti famosi ma soprattutto incontri di hockey dall’atmosfera elettrizzante che riuscirà a coinvolgere anche i meno esperti di questo sport.
Una delle stazioni più antiche, e in apparenza decorata semplicemente con anonime piastrelle di colore pastello. Se alzate gli occhi al soffitto, però, potrete ammirare un’installazione dell’artista Gun Gordillo che con 103 neon luminosi ha voluto ricreare la scia lasciata dai pattini sul ghiaccio. La stazione è stata usata come location per alcune scene di un videoclip di Madonna.
Stoccolma è una città che incanta e sorprende in ogni angolo, è ricca di storia, di architettura, ha una vivace cultura ed offre quindi un’esperienza unica ad ogni tipo di viaggiatore. Credo di poter dire che è una meta che non delude mai e non scordate di lasciarvi affascinare dalle bellezze sotterranee di questa città”
Grazie!